Il corso
Il corso è rivolto ai lavoratori che devono effettuare lavorazioni in quota ad un’altezza maggiore di 2 metri.
I DPI di terza categoria comprendono tutti quei dispositivi, singoli o insieme di attrezzature, che sono destinati a salvaguardare il lavoratore da lesioni gravi. Per questo motivo sono noti anche come dispositivi salvavita.
Il corso, che svolgiamo presso la nostra sede, è un vero e proprio addestramento che intende simulare la salita in quota: tramite una scala Faba l’addetto, adeguatamente imbracato, salirà in quota a oltre tre metri di altezza per raggiungere un piano stabile.
Da qui potrà muoversi in sicurezza grazie a più punti di ancoraggio installati: punti fissi e linee vita.
Tale attività formativa è normata dal D.Lgs. 81/08, art. 77 che riporta l’obbligo del Datore di Lavoro di assicurare ai suoi sottoposti una formazione adeguata e, se necessario, uno specifico addestramento sull’uso corretto e utilizzo pratico dei DPI di terza categoria.
Programma
Argomenti trattati:
MODULO TEORICO:
- Definizione di lavoro in quota come definito da D.Lgs. 81/08 smi e definizione del concetto di Piano Stabile.
- Rischi tipici del lavoro in quota: definizione del concetto di caduta e le statistiche sugli incidenti.
- Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto: organizzazione del lavoro per l’eliminazione o la riduzione dei rischi, cosa sono i sistemi di protezione collettiva, scegliere il percorso di accesso più sicuro, definizione sistemi di ancoraggio anticaduta.
- Cenni Allegato XX del D. Lgs 81/08 (le scale portatili).
- I DPI: definizione e categorie.
- Guida alla selezione dei sistemi individuali di arresto caduta e posizionamento: l’ABCD dell’anticaduta (EN 363, UNI 11560).
- Posizionamento sul lavoro.
- I sistemi di ancoraggio in trattenuta o caduta impedita.
- I sistemi di arresto caduta: i fattori di caduta, forza shock e dissipazione, sindrome da sospensione inerte, il tirante d’aria, l’effetto pendolo, l’ergonomia di un sistema.
- I dispositivi di ancoraggio (EN 795, UNI 11578): definizione di punto di ancoraggio sicuro, tipologie e normative, criteri di individuazione e scelta.
- Le imbracature (EN 361, EN 358 EN 813): come sono fatte e a quali norme rispondono, criteri di scelta in base a: fisionomia, tipo di attività, frequenza, intensità.
- Gli elementi di collegamento o “cordini”: connettori (moschettoni) (EN 362), cordini di posizionamento e trattenuta (EN 354, EN 358), cordini di progressione ed arresto caduta (EN 353-1/2, EN 355), cordini retrattili (EN 360).
- Il salvataggio e l’evacuazione: cenni sui kit di recupero e sui discensori (EN 341).
MODULO PRATICO:
- I controlli pre uso: un obbligo da parte del lavoratore.
- Corretta vestizione di un’imbracatura e di un elmetto per lavori in quota.
- Prove d’impiego del cordino di posizionamento e trattenuta.
- Prove di utilizzo dei cordini di progressione, sia in orizzontale sia in verticale (arrampicata industriale).
- Prove di utilizzo dei cordini anticaduta di tipo guidato.
- Salita in quota su scala con sistema anticaduta a binario.
- Utilizzo di un sistema di ancoraggio (linea vita) su simulazione di copertura.
- Tecniche di lavoro in quota mediante l’utilizzo di sistemi di trattenuta e posizionamento.
- Prove di utilizzo di scale portatili in sicurezza, uso e sbarco – (pratica base): scelta tra scale doppie e scale in appoggio, come piazzare correttamente una scala portatile, tecniche e dispositivi di assicurazione delle scale (come non fa cadere una scala), utilizzo dell’imbracatura e del cordino di posizionamento su scale portatili (come non cadere dalla scala), cenni sull’assicurazione delle attrezzature (tools tethering).
Quota
Corso Base € 250,00+IVA = € 305,00
Durata e sedi
Durata del Corso Base 8 ore
Sedi in cui è attivato il corso:
- Calenzano : Via degli Artigiani, 64-66-68